Aspettando gli studenti.
Le luci dure di un mezzogiorno estivo non sempre sono un problema per il fotografo.
A volte giocano con la prospettiva.
Un giorno d’estate aggirandomi nel cortile della splendida Università di Pavia in cerca di una composizione.
Ma è difficile perché, come sanno tutti i fotografi, la luce delle ore centrali è una delle peggiori.
Quasi sempre…
Contrasti estremi, ombre e luci dure e nette, perdita di dettaglio, contrasto elevatissimo sono alcuni dei principali problemi da affrontare cercando di ottenere un buono scatto in queste condizioni assai complesse.
Quasi tutti i fotografi anelano albe o tramonti lunghissimi per sfruttare in pieno le splendide e soffuse tonalità che intorno ai quei momenti splendono nel cielo.
A volte però può capitare che la luce dura giochi con la prospettiva e, con il contributo del diaframma tutto aperto, possa nascere uno scatto che rende perfettamente l’atmosfera di calma e pace assolute che regnavano in quel momento.
Le biciclette attendevano in silenzio il ritorno degli studenti pronte ad accompagnarli in giro per la splendida Pavia.
Geolocalizzazione: 45°11’10.5297″ N 9°9’21.7831″ E
Obiettivo: 82 mm. su 24-105 mm Tempo: 1/250
Diaframma: f/4
ISO: 100
