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Il volo delle mongolfiere è uno spettacolo unico per l'osservatore. Ricco di magia.
Con il naso all'insù persi nei colori di questi incredibili mezzi che si perdono nel cielo invernale.
Chiunque sia transitato per l’estremo lembo occidentale della Pianura Padana cinto dall’arco delle Alpi, avrà notato lo spettacolo del volo delle mongolfiere.
Purtroppo per il visitatore di passaggio, appaiono quasi sempre molto affascinanti, ma piccole a causa della distanza da cui solitamente si osservano. In quella condizione, è piuttosto difficile percepirne l’incredibile bellezza che invece rivelano a terra o nelle fasi di decollo e atterraggio.
Quest’anno ho deciso di comprendere meglio questo affascinante mondo e quindi di andare a vedere il 32° Raduno delle Mongolfiere di Mondovì che si è tenuto dal 4 al 6 gennaio nella bellissima cittadina del cuneese. E siccome sono appassionato di fotografia, ho richiesto – ahimè con grave ritardo – l’accredito come fotografo della manifestazione che mi è stato concesso grazie alla cortesia dell’Ufficio Stampa dell’Aeroclub Mondovì che ringrazio davvero di cuore.
Per chi come me non aveva mai visto una mongolfiera, è stata un’esperienza davvero incredibile, perfettamente gestita dagli organizzatori quanto affascinante, che consiglio a chiunque di fare. Vi segnalo solo di arrivare almeno 45 minuti prima dei decolli altrimenti, a causa del numeroso pubblico, si perdono i particolari del montaggio e della messa in opera degli aerostati.
Si tratta di mezzi dalle forme a volte davvero bizzarre, comunque coloratissimi, affascinanti e i loro allestimento e successivo decollo avviene nell’estrema precisione di gesti che meritano di essere goduti fino in fondo.
Ho cercato come sempre, di realizzare scatti non banali e ho deciso di pubblicarne alcuni qui sul sito. Altri potrete trovarli sulla mia pagina Facebook.
Geolocalizzazione: 44°23’15.627″ N 7°48’54.253″ E
Obiettivo: 150 mm. su 150-600 mm.
Tempo: 1/500
Diaframma: f/8
ISO: 160
